Antichi Mestieri: qualificati 15 addetti alla tessitura tradizionale


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È giunto a conclusione anche  il percorso formativo di qualifica per «Addetti alla tessitura tradizionale», finanziato dalla Regione Sardegna nell’ambito del progetto interregionale di «Valorizzazione e recupero degli antichi mestieri», cui hanno partecipato nove Regioni (con la Liguria capofila) e al quale la Sardegna ha aderito con una delibera della Giunta del dicembre 2009 utilizzando finanziamento del Por Sardegna Fondo sociale europeo 2007-2013.

Tutti i 15 partecipanti hanno superato le prove davanti alla Commissione pubblica che, con  la consueta disponibilità e professionalità (nonostante il clima torrido), ha curato con attenzione tutti i dettagli operativi previsti dalla normativa e svolto i lavori nella sede principale di Cagliari e nelle sedi periferiche in cui funzionavano  i laboratori  artigiani di Muravera e Domusnovas.

Buone le valutazioni (media complessiva sopra i 90/100) espresse dalla Commissione d’esame (composta da un funzionario dell’Assessorato del Lavoro e Formazione Professionale, dai rappresentanti del Ministero del Lavoro, della Pubblica Istruzione, della Camera di Commercio, delle organizzazioni sindacali e da due docenti del corso: Luisella Argiolas e Simonetta Fanunza).

Il corso contribuirà senz’altro a valorizzare e conservare le tradizioni artigiane secolari della Sardegna e, allo stesso tempo, a creare occupazione grazie al recupero dei mestieri a rischio di estinzione, soprattutto nei piccoli Comuni dell'isola con problemi di spopolamento.

Nel mese di settembre inizierà la fase di sostegno all’avvio d’impresa e sarà attivo uno sportello di assistenza per facilitare l’accesso ai finanziamenti che la Regione – con appositi bandi –  intende concedere a tutti i qualificati nell’intervento complessivo.


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