Lo avevamo segnalato, con parole forti e chiare.
Suscitando anche qualche polemica da parte di chi si era sentito toccato e aveva pure avanzato un timido tentativo di replica.
Ricco di protervia e di puntualizzazioni inopportune.
Da parte nostra non aggiungiamo commenti di altra natura: i fatti parlano da soli.
Leggi l’articolo sull’argomento (in formato pdf, da Sardegna Quotidiano del 30 luglio 2012, p. 7)